Ahahahaah!! Quando li ho letti avevo le lacrime agli occhi! Ho avuto il privilegio di vederli tutti a San Siro!
da
http://sport.sky.it/sport/calcio_italiano/...doni_milan.html
Dal capostipite Blisset ai presunti bomber della Liga come Ricardo Oliveira e Javi Moreno, passando per le "renne" Blomqvist e Andersson e i campioni olandesi dell'Ajax Campione d'Europa: ecco i pacchi rossoneri passati alla storia.JENS LEHMANN. Passato al Milan nel 1998, dopo aver vinto la Coppa Uefa con lo Schalke 04 battendo l’Inter ai calci di rigori. Si colora di rossonero solo per pochi mesi, giocando 5 partite di campionato
MICHAEL REIZIGER. Campione d’Europa con l’Ajax battendo il Milan nella Finale del 1995, passa in rossonero e in poco tempo convince tutti. Di essere un bidone pazzesco
ROQUE JUNIOR. Bidone brasiliano, il Milan lo acquista dal Palmeiras e incrocia le dita ogni volta che lo schiera in campo. Nonostante tutto, diventa campione del Mondo con la Seleçao nel 2002 e in rossonero vince la Champions League 2002-2003
WINSTON BOGARDE. Come i connazionali Reiziger e Kluivert (altro bidone, nella foto con la giacca scura), è uno dei giustizieri del Milan nella Finale di Champions del 1995. Se nell’Ajax sembrava un colosso, in rossonero è un flop colossale
JOHANN VOGEL. Centrocampista svizzero, nella stagione 2005-2006 viene acquistato a parametro zero in quanto a fine contratto con il PSV, in cui formava un gran centrocampo con l’attuale rossonero Van Bommel. Nel Milan gioca anche 5 partite di Champions
JESPER BLOMQVIST. Si fa notare con l'IFK Goteborg e viene acquistato dal Milan nella stagione 1996-1997 dove giocherà solamente 19 partite di campionato realizzando 1 rete (al Bologna su assist di George Weah) e non riuscendo mai ad incidere
PABLO GARCIA. Si trasferisce in Italia nel 2000: al Milan non convince e viene girato in prestito al Venezia. Considerato un buon giocatore in patria, ha disputato i Mondiali 2002 ma l'Uruguay viene eliminato al primo turno
VIKASH DHORASOO. Bidone più per il suo scarso utilizzo che per sue responsabilità in campo nelle poche apparizioni in rossonero, attualmente ha intrapreso la carriera di giocatore di poker semi-professionista
ANDREAS ANDERSSON. Come Blomqvist, punì il Milan con la maglia del Goteborg e allora Berlusconi se ne impadronì. Ma in rossonero collezionò più fischi che minuti in campo
RICARDO OLIVERA. Pagato uno sproposito (17 milioni di euro più il cartellino dello svizzero Vogel) arrivò al Milan reduce dall’ottima stagione con il Betis nella Liga spagnola. Dopo il debutto con gol trascorre una stagione non certo memorabile
JAVI MORENO. Esplode nell’Alaves dove contribuisce a portare i suoi alla finale di Coppa Uefa del 2000, persa 4-5 contro il Liverpool. Nella Liga è un bomber puro e viene notato dal Milan che lo ingaggia nell'estate del 2001, pentendosene amaramente
PATRICK KLUIVERT. L'olandese che fece piangere il Milan nella Finale di Coppa Campioni di Vienna sbarca a Milano e si trasforma in un fantasma. La cosa che gli riesce meglio è leggere il giornale